Acquistare un cucciolo

CUCCIOLO DI PASTORE DELL'ASIA CENTRALE

Acquistare un cucciolo di cane da guardia da destinare alla guardia della propria casa e alla protezione della famiglia è un’operazione da fare con estrema ponderatezza e solo con l’assistenza di persone competenti.
La cosa più sbagliata che si possa fare è scegliere un cane  a caso e sperare nel destino!
Purtroppo, in Italia, la cultura cinofila è ancora molto approssimativa e la maggior parte della gente crede che qualsiasi cane possa diventare un futuro guardiano affidabile: “Basta avere fortuna!”. Alcuni sono convinti che, acquistando una cane di una determinata razza, otterranno risultati certi, altri si basano su un’ esperienza sporadica che hanno avuto nella vita e credono che si potrà ripetere all’infinito, addirittura c’è chi asserisce con fermezza che i “meticci” diano risultati migliori dei cani selezionati.
In 40 anni di esperienza, ho capito che trovare un buon cane da guardia non è affatto facile, quasi tutti i cani, se addestrati, possono diventare da difesa ma ben pochi possono essere trasformati in buoni guardiani. La territorialità deve essere selezionata a livello genetico, il cane ce l’ha o non ce l’ha. Molte sono le persone che mi regalano, demoralizzati, il loro soggetti di 3-4 anni dopo aver provato ogni addestramento senza aver ottenuto risultati soddisfacenti. Inoltre non esiste cane più pericoloso, per la famiglia, di quello istigato con l’addestramento esaspereto: solitamente, quelli sono i cani che troviamo nelle cronache dei giornali per aver morsicato improvvisamente i proprietari, i figli, etc..
Portarsi a casa il cane che rispecchia esattamente le nostre aspettative significa fare un investimento di imparagonabile valore, immaginate quanto si dovrebbe spendere per un servizio di sorveglianza 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno, calcolato per un periodo medio di 10 anni. Per coprire 24 ore al giorno sarebbero necessari 4 guardiani diversi che facessero 6 ore ad ogni turno, più le sostituzioni dei permessi, delle malattie e dei periodi di ferie. Tutto questo senza la minima garanzia dell’incorruttibilità che potrà invece offrirvi un buon Pastore dell’Asia Centrale.
Portarsi a casa il cane sbagliato significa invece accollarsi un ospite, da mantenere per almeno 10 anni della sua e della vostra vita o doversene poi liberare, dopo un po’ di anni, trovandogli un’adeguata sistemazione . Ciò non esclude che io abbia la massima stima per chi sceglie un cane per il semplice piacere di ricoprirlo di coccole e non sia interessato al servizio di guardia.

 

 

CUCCIOLO DI CANE DA GUADIA

CUCCIOLI DI PASTORE DELL'ASIA CENTRALE

SCEGLIERE UN CUCCIOLO, CUCCIOLONE O SOGGETTO ADULTO.

Quasi tutte le persone, sono convinte che sia sufficiente acquistare un cane da cucciolo, per ottenere un buon soggetto adulto, affidabile in famiglia. Purtroppo questa è una convinzione errata, in quanto l’affidabilità dipende da molti fattori di natura diversa e quasi mai dall’età a cui si è entrati in possesso dell’animale. Sono fondamentali la selezione mirata che dovrà fare l’allevatore di razza e l’imprinting che si conferirà al cucciolo sin dai primi giorni d’età. Non a caso si è ormai diffusa, anche in Italia, la professione del “comportamentalista”, ovvero il veterinario-psicologo che aiuta le famiglie a correggere i difetti caratteriali del proprio cane, cresciuto male sin da piccolo.
A volte, invece, acquistare un cane di un anno, cresciuto da un allevatore esperto, potrà rivelarsi un’ottima esperienza, in quanto non presenterà nessuna problematica derivante dai vizi che spesso i proprietari danno al loro cucciolo, per eccesso di affetto, trasformandolo poi in un soggetto adulto difficilmente gestibile.
 
IL CUCCIOLO di 60/90 è il cane che costa meno ma è indicato a chi ha già un po’di esperienza e tempo da dedicargli per i prossimi 4/6 mesi possibilmente seguendo i consigli di una persona esperta. Poco indicato a chi ha bambini molto piccoli, per svariati motivi.

IL CUCCIOLONE di 4/10 mesi è la migliore certezza di non fare l’acquisto sbagliato in quanto il cane presenta già molte delle caratteristiche, fisiche e comportamentali, che manterrà per tutta la vita. Ovviamente il costo è superiore in quanto è stato seguito e socializzato dall’allevatore, ma esclude molte delle spese che potrebbero rivelarsi indispensabili su un cucciolo cresciuto male.
E’ molto più indicato per chi ha bambini piccoli. L’allevatore che vende un cucciolone deve dare dimostrazione all’acquirente di cosa è in grado di fare il cane: condotta al guinzaglio, indifferenza agli spari, senso di proprietà e di difesa, predisposizione ai bambini, etc.. Senza questo passaggio, il cucciolone è semplicemente un avanzo di cucciolata che nessuno ha scelto e quindi deve costare molto meno di un cucciolo di 60 gg.

IL SOGGETTO ADULTO di oltre 1 anno è l’ideale per chi vuole subito un cane pronto alla guardia, senza dover aspettare molto tempo. E’ consigliabile fare il passaggio di proprietà con l’assistenza meticolosa di una persona esperta in quanto all’inizio gli sconosciti sarete voi!. In poco tempo però, se il cane è equilibrato, diventerà facilmente un affettuoso amico di famiglia, raggiungendo la sua maturità solo dopo il terzo anno di età. Non va mai comunque acquistato se non si ha piena fiducia nell’allevatore. E’ consigliabile una visita da un veterinario di fiducia. Solitamente se è un buon soggetto costa molto di più in quanto, oltre al mantenimento, è stato seguito con attenzione da chi lo ha cresciuto correggendo ogni difetto ed esaltandone le potenzialità. Anche in questo caso l’allevatore deve saper dare dimostrazione di cosa sa fare il cane, diversamente l’acquisto è sconsigliabile anche se offerto a pochissimo prezzo.

 

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COSA NON FARE MAI.

Se si vuole acquistare un Pastore dell’Asia Centrale da destinare con successo alla guardia della proprietà e alla protezione familiare, consiglierei di:

  • non acquistare cani sprovvisti di regolare documento ENCI, F.C.I., U.C.I., etc.., sono così tante le tipologie di Pastore dell’Asia Centrale che potreste facilmente entrare in possesso di un cucciolo proveniente da incroci casuali ed anche pericolosi;
  • non fidarsi di comperare cani per corrispondenza, tramite internet o da chi vi propone di cercarvelo presso esclusive conoscenze, è indispensabile testare la competenza e serietà dell’allevatore;
  • non credere alle favole di chi non possiede soggetti in allevamento, sia il maschi che femmine, con visibile predisposizione alla guardia;
  • non sceglierlo da chi vi dice che i suoi cani sono tutti molto forti caratterialmente e che il vostro “batuffolo” diventerà senza dubbi un ottimo guardiano in quanto appartiene ad una nota linea di sangue;
  • non scegliere il cane solo perché è più bello, perché è il più grande, perché mangia per primo o perché si è dimostrato dominante su un altro cucciolo, perché avete visto un suo fratello adulto che fa la guardia, tutto questo non è sinonimo di garanzia;
  • scartare sempre soggetti che derivano da genitori, nonni, etcc.. utilizzati per combattimenti, primo perché chi alleva cani per questo ignobile destino va sempre emarginato, secondo perché le linee di sangue da combattimento sono state create per essere molto aggressive con i cani e completamente indifferenti all’uomo; quindi oltre a crearvi in futuro enormi problemi di convivenza con altri animali, molto difficilmente vi faranno la guardia;
  • escludere consanguineità molto strette se più volte ripetute;
  • scartare il più possibile soggetti provenienti da genitori campioni di bellezza;
  • valutare non solo il carattere del padre ma anche quello della madre specialmente se in presenza dei cuccioli;
  • non attribuire alla nazionalità dell’allevatore scontate competenze che in effetti non possiede, non è sufficiente essere nati all’Est per essere esperti di questa razza;
  • non attribuire al vostro veterinario scontate competenze che eludano dalla sua professione, anche nella medicina umana, essere un buon chirurgo non autorizza al trattamento dei problemi psicologici del paziente;
  • diffidare dalle leggende e pretendere “nero su bianco” le garanzie offerte dall’allevatore.
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